Approdiamo alla commessa in una condizione insolita. Esiste un progetto e le opere di bonifica sono già iniziate. È dall'architetto Luciano Pia il concept iniziale sul quale abbiamo lavorato ripensando completamente il nodo centrale. Il nuovo edificio polifunzionale sormonta fabbricati con secoli di storia e si sviluppa con profili geometricamente molto articolati che richiedono un'attenzione speciale.
La sfida è entusiasmante. La richiesta del committente è di completare il progetto architettonico e sviluppare il progetto esecutivo integrato e ottimizzato, contestualmente alla direzione lavori limitando al massimo l'impatto su tempi e costi di esecuzione delle opere.
Il primo passo è stato quello di ricostruire virtualmente i fabbricati esistenti partendo dal rilievo laser can. Quindi, individuati gli elementi significativi del concept architettonico, abbiamo modellato il progetto risolvendo le interferenze di tutte le discipline e riprogettando il nodo di ingresso. In questa fase le nostre competenze in ambito BIM sono state indispensabili.
Intanto il cantiere non si fermava, ed è sottile il filo tra la collaborazione e il contrasto tra Committente, General Contractor, Direzione Lavori con una progettazione rivista in corsa. Come in tutte le storie i problemi ci sono stati ma ha vinto la piena collaborazione e a settembre 2019 ha aperto l'hotel.
Non sono mancate le preoccupazioni e le attenzioni nell'iter amministrativo con le diverse varianti al permesso di costruire, la presenza della soprintendenza con il vincolo sulla villa, le fine lavori e agibilità parziali per consentire partenze diversificate delle attività.
Elementi significativi dell'esecuzione delle opere sono stati:
la compresenza di antico e moderno (strutturalmente indipendenti, con maxi-strutture di sormonto)i bastioni strutturali come elememento della composizione formalela strategia di isolamento e impermeabilizzazione (isolamento interno, tetto diffuso)la ricostruzione delle volte in lateriziotetto in legno.