Il lotto di 5460 mq prevede l'utilizzo di circa 1/3 della superficie per la costruzione della nuova scuola elementare. Nel layout proposto è diviso in due ambiti principali, la parte dedicata alla didattica ad est e la parte comprendente le funzioni comuni ad ovest del lotto. 
Nell'area ad est, su una griglia regolare di 8x6,5 m, sviluppata in senso longitudinale rispetto all'andamento del lotto, si innestano elementi portanti verticali a forcella disassata. Nella griglia che si viene così a formare si incastrano i moduli che compongono le aule e i principali ambienti della scuola. Un ampio corridoio collega gli ambienti al piano terra, mentre al primo piano un corridoio leggermente ridotto permette di percepire su un lato uno spazio a doppia altezza, utile anche all'apporto di luce naturale riflessa lungo la parete fino al piano terra.  Le dimensioni generose dei corridoi consentono inoltre, di poter essere utilizzati per attività scolastiche al chiuso al di fuori delle aule. Lungo i fronti principali, grandi vetrate consentono agli ambienti interni, siano essi aule o spazi distributivi, di essere sempre in comunicazione visiva con l'esterno, e nel caso delle singole classi di aprirsi e ampliare lo spazio didattico sul verde. All'estremità est del piano terra, in un volume che in pianta appare separato viene collocata la mensa, con un accesso autonomo per le operazioni di carico e scarico, in diretto contatto con l'ambito verde dedicato alla scuola, ed in prossimità di un'area gioco coperta.  
Il grande atrio d'ingresso a doppia altezza, accoglie l'accesso da Viale Torino privo di barriere architettoniche, creando una zona coperta all'aperto utile per l'attesa dei genitori e per il parcheggio delle biciclette; all'interno esso si trasforma in auditorium e permette l'accesso diretto ai blocchi principali. La distribuzione verticale avviene tramite l'utilizzo di una scala posta all'estremità est dei corridoi, o tramite la scala e l'ascensore posti in prossimità dell'ingresso principale e in continuità con la gradonata dell'atrio/auditorium. 
Tutta la struttura è coperta da due grandi falde modulate con un taglio longitudinale aperto verso sud che consente l'illuminazione naturale dei corridoi sottostanti. 
La palestra e gli spazi connessi sono invece racchiusi in un guscio che si accosta e viene in parte coperto dai tetti piani del complesso della scuola. L'esterno immaginato con un rivestimento a pannelli con texture crea giochi di luce che movimentano e mitigano il volume esterno. Le facce irregolari esterne possono diventare anche occasione per l'installazione di attrezzature sportive quali la palestra di roccia. All'esterno della palestra, in diretta relazione con essa, viene invece a configurarsi un'area sportiva all'aperto dedicata.