Un’attitudine al problem solving.

  1. che disponga di una matita o di sw avanzati, la prima risorsa da utilizzare è la propria intelligenza
  2. non copiare mai informazioni, collegale per mantenere l’univocità del dato.
  3. se ti accorgi di ripetere un’operazione identica più di 3 volte, trova un metodo efficiente per ripeterla 1.000 volte
  4. metti bene a fuoco lo scopo di ciò che fai, se serve cambia il tuo solito metodo, utilizzando le regole native dello strumento
  5. prima di pensare in 7Dimensioni risolvi le 3Dimensioni con tutte le discipline integrate
  6. passa al BIM se sei certo che ne valga la pena
  7. guarda sempre avanti, il BIM è già superato

Oggi molti sono BIM specialist, BIM coordinator, . Si dice che si tratta di un metodo per disegnare, costruire e gestire gli edifici anche se pare sia sufficiente Installare MIcrostation, AllPlan, Revit, Archicad, Vectorworks …

Penso piuttosto si tratti di un set di strumenti e best practices a supporto di un’attitudine al problem solving.

Così mi è successo nel 2005 quando ricevetti una telefonata: ”dobbiamo cambiare gli spessori dei solai” Un brivido mi gelò e mi chiesi:” Non esiste uno strumento che mi consenta di tenere insieme tutte le informazioni riducendo l’errore?”.

Da allora usiamo Revit. Che sorpresa fu scoprire che modificando una quota cambiava direttamente la posizione di un solaio nello spazio.